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Il blog di Girolibero

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Guida di Vienna: cosa vedere, quando andare e cosa mangiare

Vienna ha davvero molto da offrire: palazzi e residenze eleganti, un panorama musicale e artistico di alto livello e attrazioni che la rendono una vera e propria capitale europea cosmopolita. Una città per ogni stagione, che è un ottimo punto di partenza e arrivo per chi sceglie di fare un viaggio in bicicletta lungo il Danubio o attraverso le ciclabili che partono da Praga. Ecco quindi una facile guida di Vienna per sapere quando andare, cosa vedere e cosa mangiare.

Quando andare a Vienna

La primavera e l’autunno sono sicuramente due stagioni ideali per visitare la capitale austriaca: ad accoglierti c’è un clima piacevole e i turisti non affollano i luoghi più famosi. Ma c’è un motivo per cui anche l’estate è un periodo perfetto per visitare Vienna, stiamo parlando della vivace proposta di eventi, come l’ImPulsTanz, il più grande festival di danza d’Europa, con esibizioni, workshop e corsi di danza gratuiti all’aperto. E ancora il Festival Jazz, conosciuto come Jazz à Vienne, il Calle Libre, il Festival di Street Art, o il Festival del Cinema a Rathausplatz.

Cosa vedere a Vienna: i luoghi imperdibili

Le attrazioni di questa vivace città sono davvero tante, e tra queste alcune sono imprescindibili se vuoi conoscere Vienna. Come il Duomo di Santo Stefano, il simbolo della città e l’edificio gotico più importante di tutta l’Austria, con i suoi tesori artistici o l’Hofburg, il complesso del palazzo imperiale ed ex residenza degli Asburgo nel centro storico. Da vedere assolutamente ci sono anche la coloratissima Hundertwasserhaus realizzata dall’artista Friedensreich Hundertwasser e la Casa di Mozart, per scoprire uno spaccato della vita e del mondo del famoso compositore austriaco. Per chi ama l’architettura moderna, imperdibile è il Campus universitario della Facoltà di Economia di Vienna, e in particolare il complesso della Biblioteca disegnato da Zaha Hadid, un’architettura avveniristica che si impone allo sguardo.

I musei da visitare, i nostri preferiti

I musei a Vienna non mancano, ma se devi fare una selezione, ecco i nostri preferiti. Il primo è il famosissimo Kunsthistorisches Museum, dove sono esposte migliaia di opere d’arte che vanno dall’antichità al tardo barocco, tutte frutto dalla collezione imperiale della dinastia degli Asburgo. Ci sono poi i musei del Schönbrunn Group, che è responsabile della conservazione dei più importanti beni culturali austriaci e del patrimonio culturale imperiale: il Castello di Schönbrunn, il Museo di Sisi (Elisabetta d’Austria, conosciuta nella filmografia come Sissi) e il Möbelmuseum Wien, che insieme ti portano in un mondo imperiale e fiabesco. C’è poi un museo giovanissimo, nato di recente nel 2022, che è una tappa da mettere in agenda per vedere un luogo insolito: è l’Heidi Horten Collection con le sue opere d’arte spettacolari, dal Modernismo classico ai giorni nostri, in un palazzo ristrutturato del centro città, che raggruppa una delle più imponenti collezioni private d’Europa, quella della mecenate d’arte Heidi Goëss-Horten. Il bello di questo museo è che, se volete visitare altri luoghi iconici della città, è vicino all’Opera di Stato di Vienna, all’Albertina e al Burggarten.

Cosa fare con i bambini a Vienna

La città è perfetta anche per un viaggio in famiglia. Dal castello di Schönbrunn, con il suo magnifico giardino, al Tiergarten, il più antico zoo in stile barocco ancora esistente al mondo che ospita una coppia di panda giganti, “He Feng” e “Lan Yun”Dalla ruota panoramica del Prater che raggiunge i 65 metri (qui si dice che chi non ha mai fatto un giro sulla Ruota panoramica, non può dire di aver visitato veramente la città) al Museo della Tecnica, che coinvolge i più piccoli con giochi e interazioni, o al Zoom, un museo tutto dedicato ai bambini e alla sperimentazione. Un’idea: perché non muoversi in bicicletta? La città è attrezzata con piste ciclabili e ha tanti spazi verdi dove recuperare le energie. I bambini si divertiranno tantissimo!

Piatti tipici da assaggiare

Il classico dei classici è la Wiener Schnitzel, la bistecca di vitello impanata e fritta, che rappresenta la cucina tipica viennese. E a seguire, c’è sicuramente la Sacher Torte, la torta al cioccolato con un sottile strato di marmellata di albicocche nel mezzo e una glassa di cioccolato fondente a ricoprirla. Ma ci sono dei piatti forse meno conosciuti, ma altrettanto tipici, che vanno assaggiati. Come il Tafelspitz (carne di vitello bollita nel brodo insieme a verdure aromatiche come carote, sedano e prezzemolo) che pare fosse il piatto preferito dell’imperatore Francesco Giuseppe I o la Frittaten Soup, il brodo di manzo con le crespelle di uova tagliate a striscioline.


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