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Il blog di Girolibero

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In vacanza sui pedali: Lago di Costanza con bambini

Il lago di Costanza è un vero paradiso per chi ama andare in bicicletta. Abbracciato da tre nazioni – Austria, Svizzera e Germania – e da un principato – Liechtenstein -, offre una ciclabile di 270 chilometri che fa il giro del lago ed è possibile percorrerne il perimetro a tappe in una settimana! La segnaletica è continua e il percorso è principalmente asfaltato e pianeggiante. Si snoda prevalentemente lungo la riva, ma da qui è anche possibile scostarsi verso l’interno, con percorsi alternativi e deviazioni consigliate.

La piacevolezza dell’itinerario e la facilità delle tappe rendono il giro in bici intorno al Lago di Costanza la vacanza perfetta per i principianti e, soprattutto, per le famiglie. Pensando proprio a chi vuole organizzare la sua vacanza con bambini e ragazzi, abbiamo chiesto alcune dritte a tre fidatissime viaggiatrici che ci sono state in bici con la famiglia: Alice Tronca ed Elena Riatti, direttamente dagli uffici di Girolibero, e Mary Franzoni, seguitissima nei social e ideatrice del blog Playgroundaroundthecorner, una guida ai parchi giochi più belli del mondo.

Alice Tronca: tanti consigli per le famiglie in bici

Abbiamo pedalato sul Lago di Costanza quando le mie figlie avevano 6 e 2 anni, piccolissime! Il mio primo consiglio: se state pianificando un viaggio sui pedali, non imponetevi per forza il classico giro a tappe, fate base piuttosto in 3-4 diverse località del lago, per 2 o 3 notti ciascuna, e da qui organizzate le gite e le pedalate del giorno! Se viaggiate con bambini piccoli sarà molto più gestibile, vi risparmierete la fatica di fare la valigia ogni sera, e se un giorno non vi va di pedalare, potete riposare sul lungolago o in un museo, qui c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Il museo che ci è piaciuto di più: il museo del dirigibile Zeppelin a Friedrichshafen, dove ai bimbi sembrerà di salire in astronave. Indimenticabile poi l’intera giornata al parco tematico Ravensburger (sì, quello dei puzzle e dei giochi in scatola), raggiungibile da lì in 50 min di autobus. Trenini, piattaforme galleggianti, scivoli, montagne russe e molte altre attrazioni ci hanno regalato una giornata di pausa divertentissima! E poco distante, consiglio anche il labirinto di mais, un agriturismo che si è inventato un percorso tra le pannocchie di circa 2 km (garantiscono che se vi perdete vengono a salvarvi!).
E poi un consiglio sulle bici: se siete già ben attrezzati portate e godetevi le vostre bici, altrimenti affidatevi a un tour operator come Girolibero che può noleggiarvi una bici sul posto per l’intera settimana (anche seggiolini, carrellini e bici bimbo), prenotare i vostri hotel e trasportare i vostri bagagli all’hotel successivo. Come seguire il percorso? È tutto ben indicato e segnalato, ma con Girolibero ricevete anche la mappa del percorso, consigli utili per ogni tappa e un numero di assistenza telefonica per gestire ogni evenienza.

Elena Riatti, dall’Isola di Mainau al nuovo museo delle Palafitte

Non potevo non provare questo grande classico delle vacanze in bici Girolibero! Tornata da poco, ora lo posso dire: è un’avventura bellissima e soprattutto facile! Con bimba di 4 anni in seggiolino e bimba di 8 sulla sua bici, abbiamo alternato tratti in sella a soste pic-nic, pause gelato e l’ingresso a tante attrazioni scelte sul sito ufficiale del Lago di Costanza. Su tutte: l’Isola di Mainau, grande parco botanico interamente su un’isola, dove trascorrere mezza giornata o più. Un’area di assoluto relax, dove passeggiare con i bambini senza incrociare mai una macchina (qui si può solo girare a piedi, anche le bici devono restare fuori dal cancello). Alberi secolari, siepi di coloratissime ortensie, giardini all’italiana, fontane, ma anche aree-gioco con una pista per le biglie gigante, zattere e funi per giocare sull’acqua, un farfallario e una piccola fattoria con cavalli e caprette.
Poco prima del nostro arrivo, è stato inaugurato il nuovissimo museo delle Palafitte a Unterhuldigen: un museo a cielo aperto e parco archeologico interattivo, che ricostruisce la vita sul lago di 3.000 anni fa.
Il panorama dal castello di Meersburg, sul versante tedesco: bellissimo borgo affacciato sul lago, ha un bel castello visitabile che regala una vista magnifica. A proposito di panorama, noi non ne abbiamo avuto il tempo, ma una vista ancora più d’effetto si può avere dalla funivia di Bregenz, in funzione anche d’estate, che porta a 1.064 metri d’altezza.

Mary Franzoni e i parchi gioco ad ogni angolo

Ho visitato una parte del Lago di Costanza nel 2022 in un breve tour organizzato da Girolibero. Da vera collezionista di parchi gioco posso dire che questi sono davvero… wow! Sono dietro a ogni angolo, nelle città più conosciute, come Costanza, Bregenz e la bellissima Lindau (che mi è rimasta nel cuore!), ma anche lungo il percorso ciclabile. Il plus poi è dato dai tanti lidi balneabili e spiaggette sul lago: attrezzatissimi, con scivoli, campi da basket, beach volley e mini-golf sono un divertimento assicurato anche per chi viaggia con ragazzi più grandi!
Una cosa che per me ha fatto la differenza è anche la facilità di muoversi con i mezzi, caricando a bordo la bici: mi è successo di dover accorciare una tappa per l’arrivo di un temporale, o di voler spostare un po’ più avanti l’inizio della mia pedalata del giorno… niente di più facile! Mi è bastato raggiungere la stazione ferroviaria e caricare la bici in uno dei tanti treni attrezzati, lo stesso vale per i traghetti con cui ci si può muovere lungo lago e da una sponda all’altra, godendosi una piacevole mini-crociera.
A chi come me piace pianificare per tempo la vacanza, consiglio di valutare l’acquisto della Bodensee card: una tessera che consente l’accesso a tantissime attrazioni e permette di salire liberamente a bordo dei traghetti.
La mia esperienza in bici sul Lago di Costanza con Girolibero, l’ho raccontata sul blog e in questa storia Instagram.


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