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Il blog di Girolibero

Fascino lusitano: tradizione, cultura e natura travolgente. Dora Dones Murales colorati e graffiti nel quartiere Alfama a Lisbona, Portogallo.

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Cosa vedere a Lisbona: alla scoperta dei suoi quartieri

Prima di noi ci ha pensato Fernando Pessoa a scrivere in un libro: quello che un turista deve vedere a Lisbona. Ora ci proviamo noi! Abbiamo inserito in questa mappa digitale tutti i nostri posti preferiti di Lisbona e abbiamo chiesto a Maria Sartori, nostra guida dei viaggi in Portogallo e innamorata della sua capitale, di raccontarci cosa c’è da vedere nei quartieri più conosciuti. Ecco quindi cosa vedere a Lisbona, partendo dai suoi quartieri, l’anima più autentica della città!

Quanti sono i quartieri di Lisbona

Lisbona è divisa in quartieri, se ne contano ventiquattro. In comune hanno il colore intenso del cielo, la brezza dell’Oceano e tanti racconti della tradizione, dagli azulejos al fado. Ma in ogni quartiere è ancora possibile cogliere uno spirito unico e distinguibile. Di seguito qualche dritta su cosa vedere nei quartieri più famosi di Lisbona e trasformarci da turisti distratti in veri viaggiatori.

Giardino con bouganville e vista sul fiume Tago dal Miradouro de Santa Luzia a Lisbona, Portogallo.

Alfama, il cuore storico della città

Questo è il quartiere più antico di tutti, quello delle case decorate con gli azulejos, i tram arancioni degli anni Trenta e i vicoli stretti e ripidi, anzi ripidissimi. Qui è custodita l’anima del fado e sicuramente vale la pena vedere il medievale Castello di São Jorge, l’imponente cattedrale e il Miradouro de Santa Luzia.

Ma ci sono altre cose, meno conosciute, da non perdere. Come scoprire la cucina portoghese da As Bifanas do Afonso Street food: in questo locale preparano la tipica bifana (il classico panino portoghese) e altre ricette locali. Il servizio è esclusivamente take-away e non ci si deve far spaventare dalla fila che si forma, è sempre molto scorrevole. La bifana è tra le migliori provate: il pane è eccellente e la possibilità di aggiungere salse a piacimento è un must.

C’è poi il Museo do Aljube Museo che è davvero interessante per scoprire la storia della dittatura e liberazione portoghese, e in generale di questo paese. Estremamente dettagliata nelle descrizioni e suggestivo nella disposizione degli elementi nel percorso dei tre piani.
Segnatevi anche le Rovine del teatro romano dove si possono vedere i ben conservati resti riportati alla luce dell’antico teatro della città di Olisipo. Si trovano poco dopo la cattedrale ma molti non le vedono perché non si trovano nella via principale.

Belem, il quartiere dei naviganti

Il quartiere di Belem è un po’ lontano dal centro, ma ci si arriva facilmente. Si trova vicino al Tago e al mare e proprio da qui i portoghesi sono partiti per le loro epiche spedizioni con cui hanno conquistato mezzo mondo. Probabilmente vi siete già segnati di vedere la Torre di Belém e il Monastero dos Jerónimos. Noi aggiungiamo qualche altra idea, tra i luoghi che ci piacciono di più.

Il primo è il Museo da Marinha, molto meno affollato rispetto alla famosissima torre e al monastero ma, per chi è appassionato di storia delle navigazioni, è un bellissimo museo molto interessante con bellissime mappe antiche e modellini delle navi dell’epoca delle esplorazioni. Anche il Jardim botanico tropical è fuori dai soliti circuiti turistici, anche se si trova proprio a fianco del monastero. Ti incanterà con serre d’epoca, pavoni e molti altri tipi di uccelli.

E poi ci sono loro, i famosi pastéis de nata da assaggiare rigorosamente alla Pasticceria Pasteis de Belém dove la ricetta segreta! Un consiglio: conviene arrivare al mattino presto (la pasticceria apre alle 8!) così si può approfittare per fare una deliziosa colazione assaggiando il famosissimo pastel senza fare coda e senza confusione. Tra l’altro qui il pastel di Belém costa appena 1,40€ ed è davvero buonissimo da provare con una spolverata di cannella e zucchero a velo. Un must da non perdere!

Fascino lusitano: tradizione, cultura e natura travolgente. Dora Dones
Tram storico giallo di Lisbona con pubblicità di Martini, quartiere centrale.

Baixa, la città bassa

La Baixa è il cuore pulsante di Lisbona, caratterizzata da una trama di strade larghe e piazze vivaci, create nel XVIII secolo dopo il terremoto del 1755. Questo quartiere affascinante è noto per la sua architettura neoclassica, i negozi storici e i caffè tradizionali, che riflettono la cultura e la vitalità della città. Passeggiando per la Baixa, si può apprezzare la fusione tra storia, commercio e vita quotidiana dei lisbonensi.

Chiado… che poesia!

Lo Chiado è un elegante quartiere di Lisbona che combina la tradizione poetica con lo spirito moderno, noto per i suoi caffè storici, librerie affascinanti e boutique di alta moda. Questo zona è un importante centro culturale e artistico, che ha ispirato numerosi letterati e artisti nel corso dei secoli. Passeggiando per le sue strade, è possibile scoprire un’atmosfera vivace e raffinata, magari facendo una sosta in uno dei suoi locali storici tra cui il famosissimo bar A Brasileira con la statua di Fernando Pessoa.

Panorama del quartiere Alfama con i tetti rossi e vista sul fiume Tago, Lisbona, Portogallo.

Bairro Alto, il quartiere degli artisti

Questo è il quartiere più bohémien, artistico e festaiolo! Troverete tantissimi consigli su cosa vedere e cosa fare, per noi due sono imperdibili: il panorama speciale su tutta la città dal Miradouro de São Pedro de Alcântara e uno spettacolo di fado al Café Luso!

Mouraria, il quartiere moresco della città

Un quartiere multiculturale e colorato, tra i suoi vicoli pare sia nato il Fado. Testimonianza di questo è Rua do Capelão, piccola via da esplorare dove si trova la casa della celebre cantante Maria Severa Onofriana. Prostituta e cantante, diventata popolare come Severa, è considerata la prima cantante professionista di fado di Lisbona. In questa via si tengono anche serate di fado.

Una realtà da seguire è l’Associazione locale Renovar che, nel periodo dei Santi Popolari a giugno, organizza musica, street food ed eventi nel quartiere. E per mangiare qualcosa? Segnatevi questo nome: Tasca Zé dos Cornos, una minuscola tavernetta portoghese dove servono deliziosi piatti tipici! Un posto sempre molto affollato, meglio arrivare presto per riuscire ad assicurarsi il posto.

Interno di un tram storico di Lisbona con turisti in vacanza con Girolibero seduti. Viaggi avventura.

Estrela, il quartiere nobile e tranquillo

Questo è un quartiere molto elegante dove ci sono davvero molte cose da mettere in un programma di viaggio a Lisbona. Il jardim da Estrela è una tappa rilassante lontano dal movimento della città: proprio di fronte ci passa di fronte il tram 28 e poco lontano c’è la casa-museo di Fernando Pessoa. E chi decide di raggiungere la casa di Pessoa, può fare tappa anche al vicino Mercado de Campo de Ourique meno affollato rispetto al più conosciuto Mercado da Ribeira a Cais do Sodré.

Campo Grande, un quartiere verdissimo

Tantissime persone ambiscono di vivere qui, con i suoi grandi parchi e le aree verdi. C’è ad esempio il Giardino Calouste Gulbenkian con i suoi sentieri pedonali, laghetti, diverse specie di piante esotiche e un caffè in uno scenario suggestivo. Spesso organizzano concerti di musica di vario genere, un angolo di pace. All’interno del giardino, c’è anche il Museo Calouste Gulbenkian che ospita una ricchissima collezione d’arte greca, romana, asiatica ed europea.

Sempre in questo quartiere, c’è anche il Museo di Lisbona presso il Palazzo Pimenta: museo davvero molto bello, sia per il museo con la sua mostra sulla storia della città di Lisbona (dai primi insediamenti paleolitici al XVIII secolo) sia per lo splendido giardino, con meravigliosi alberi, pavoni, una galleria d’arte contemporanea, mostre temporanee e una piccola sezione sulle ceramiche e una collezione di profumi degli inizi del XX secolo.

Museo MAAT (Museo di Arte, Architettura e Tecnologia) con passerella moderna a Lisbona, Portogallo.

Alcantara, un curioso progetto di riqualificazione

Questo è un vecchio quartiere industriale, un tempo occupato quasi solo da fabbriche, che oggi vive una divertente trasformazione tra condomini residenziali, tanti bar e ristoranti e il lungo fiume. Interessante soprattutto Lx Factory, storico complesso industriale oggi riqualificato che ospita molti negozi e ristoranti originali, tra murales e opere d’arte.

Poco lontano da LX Factory c’è l’interessante Museo da Carris con un’ampia varietà di mezzi storici, non solo tram di inizi novecento, ma anche bus e metro. Un vero viaggio nel tempo e nella storia dei mezzi pubblici di trasporto a Lisbona, essenziale per chi vuole capire lo sviluppo della città. Infine il Museo dell’Oriente un museo moderno che ospita collezioni di arte e importanti manufatti asiatici e portoghesi.

Allora, parti con noi alla scoperta di Lisbona e il Portogallo?


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