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Il blog di Girolibero

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Diario di una vacanza in Croazia: bici e barca nel Golfo del Quarnaro

Di tutti i viaggi fatti in bici con Girolibero, il bici e barca in Croazia è il mio preferito.
Il suo mare, i suoi profumi e gli indimenticabili tramonti…. Poi per la vita sulla barca che ti fa sentire libero, ti fa dimenticare le preoccupazioni e pensare solo alle cose importanti per essere felici: buon cibo, la bici e la bella compagnia, ingredienti che nella vacanza non sono mancati di certo!

TReonne sorridenti davanti ad una barca Girolibero

La combinazione bici e barca: perché sceglierla

Linda, la nostra barca, è una casa galleggiante dove possiamo mangiare, dormire e non pensare a nulla se non a pedalare e a divertici. Una soluzione molto comoda e rilassante perché non bisogna fare e disfare la valigia, ma, come ogni viaggio itinerante, permette di vedere ogni giorno un posto diverso. Infatti la Linda ci accompagna ogni giorno su un’isola diversa da esplorare in sella alle nostre bici.

Non moltissimi chilometri, ma qualche salitella ogni tanto. E poi dopo una bella pedalata è fantastico rigenerarsi con un bel bagno nelle acque fresche e turchesi della Croazia. E se siamo stanchi… sulla Linda possiamo prendere il sole, leggere un bel libro o fare due chiacchiere con i compagni di viaggio.

Vista panoramica di un paesino affacciato sul mare in Croazia

Quali sono le isole del Golfo del Quarnaro

Abbiamo esplorato quasi tutte le isole del golfo Quarnaro. Queste isole un tempo erano italiane, parte dell’Istria e della Dalmazia settentrionale, ed è per questo che hanno tutte il doppio nome:

Krk – Veglia
La nostra barca Linda ci aspetta al porto di Omisalj, sull’isola di Krk. Qui comincia l’avventura! Tempo di presentarsi tutti e di iniziare con il brief del viaggio. Capitano, si parte!

    CresCherso
    La prima isola che visitiamo è Cres, con una tappa di 28 km e qualche salitella… Però… che panorami! Ne è valsa la pena, no? Quando arriviamo alla spiaggia di Martinšćica e ci tuffiamo nelle sue acque così cristalline e fresche capiamo il detto “No stress… in Cres!”

    Losinj – Lussino
    La seconda isola, pervasa dal profumo di pineta e dipinta di mille sfumature turchesi! Il suo verde lussureggiante e il clima sempre mite le hanno fatto meritare il nome di isola della vitalità. Da Lussinpiccolo arriviamo a Lussingrande con tranquilla pedalata lungo mare, interrotta solo da piccole baie e scorci sul mare limpido che fanno venire voglia di un tuffo.

    Vista sul mare cristallno del Golfo del Quarnaro

    Molat – Melada
    La terza isola che visitiamo, il suo nome significa miele ma è conosciuta anche come isola dei fiori. Una vera e propria oasi di tranquillità, immersa nella natura, e abitata da pochi pescatori. Un dolce saliscendi di circa 20 km ci porta ad un punto panoramico che toglie il fiato. Ceniamo come sempre a bordo della nostra Linda, accompagnati da un indimenticabile tramonto e dal canto dei grilli.

    Dugi Otok – Isola Lunga
    La quarta isola, come la precedente, è immersa nella vegetazione mediterranea. Pedaliamo per circa 38 km, fino a Veli Rat dove c’è un bellissimo faro e poi possiamo fermarci per un bel bagno a Sakarun, una delle spiagge più belle della Croazia.

    Pag – Pago
    La nostra quinta isola, è famosa per gli ulivi, per il suo saporito formaggio di pecora e per i merletti fatti a mano dalle donne del paese. È famosa anche per le sue discoteche! Il paese Novalja è l’equivalente Croato di Ibiza! Ma noi non ci passiamo… Pedaliamo per circa 30 km da Mandre a Lun attraversando gli oliveti e la macchia mediterranea.

    Rab – Arbe
    Provenendo dal mare verso la costa scorgiamo subito i quattro campanili delle chiese che caratterizzano il centro storico, racchiuso da alte mura medievali a picco sul mare cristallino. Caratteristica e vivace, ci perdiamo tra le calli e dentro le botteghe di artigianato e prodotti tipici. Da non perdere assolutamente: la storica torta di Rab e i biscotti alla lavanda!

    Vista su un piccolo villaggio croato con un campanile a punta, barche bianche e edifici colorati

    Krk – Veglia
    Linda ci riaccompagna all’isola di partenza, ma la vacanza non è ancora finita! Dopo avere visitato il centro storico partiamo per l’ultima tappa di 45 km con qualche salitella. “Dondolando” per le sue strade tra i vigneti, ci fermiamo alla città del vino Vrbenik e poi ai fanghi di Soline… anche se optiamo per la baia vicina per un bagno. La Linda ci aspetta ad Omisalj per l’ultima cena insieme, gli scambi delle mail, i saluti…

    Cicloturisti scendono dalla barca Linda nel Golfo del Quarnaro

    La buona cucina di Neno

    Un altro aspetto importante della vita sulla Linda è la cucina dell’inimitabile Neno che è Croato ma è esperto di cucina italiana da moltissimi anni. Colazione, pranzo, cena, persino gli spuntini di frutta e biscotti al pomeriggio. Neno non ci fa mancare proprio niente. Anzi… il problema è proprio dirgli, senza farlo rimanere male, di non farci mangiare troppo! Sennò poi chi pedala più?

    E quando scopre che una ragazza del gruppo compie gli anni… prepara anche una torta di compleanno con tanto di candeline! La vita sulla barca ha proprio un sapore speciale… soprattutto quando, facendo colazione ai tavoli sul ponte, capita anche di vedere i delfini!

    Mentre ricordo questa fantastica vacanza, mi chiedo dove mi porteranno prossimamente le ruote…
    Se anche a te è venuta voglia di partire, scopri questo viaggio in Croazia!


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