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Che strada faccio? Le app che ti aiutano a pedalare meglio
La buona notizia è che negli ultimi anni le piste ciclabili si stanno moltiplicando: a volte si tratta di piste pensate per permetterci di fare una bella pedalata, perfetta per un’escursione domenicale. In altri casi si tratta invece di ciclabili urbane, corsie, tratti brevi o lunghi, ma che hanno in comune l’essere più “utili” che dilettevoli, specialmente ad evitare il traffico nelle zone più delicate. La nostra speranza è che anche in Italia la bici si trasformi da semplice mezzo “ricreativo” a vero e proprio mezzo di trasporto, un po’ come avviene già da anni nel nord Europa. Questo processo di cambiamento oggi può contare anche sulle nuove tecnologie ed è per questo che vogliamo suggerirvi qui alcune app per percorsi in bici.
Può capitare infatti che gli itinerari alternativi all’uso della macchina siano sì vicini a noi, ma spesso siamo scoraggiati dal prendere la bicicletta proprio perché non è facilissimo capire che percorso fare, orientarsi tra le alternative e creare un percorso che faccia al caso nostro.
I vantaggi della bici? Molti
Aiuta a mantenersi in forma, migliora l’umore, tonifica i muscoli e soprattutto… aiuta ad arrivare al lavoro belli svegli (e a casa senza lo stress della giornata).
Se adesso vi state chiedendo come si fa a capire che strada imboccare, come detto, ci può aiutare un’app dedicata! Ce ne sono alcune create apposta per fare da veri e propri navigatori da bici, suggerendoci le ciclabili più vicine o, dove queste non ci sono, i percorsi più adatti alle due ruote. Ne abbiamo provate tre che ci sembrano ben fatte e facili da usare.
Naviki
È un’app disponibile sia per sistemi Android che per iOs: attivando la geolocalizzazione mostra le ciclabili più vicine a noi. In alternativa è possibile impostare una destinazione che può essere un punto a nostra scelta, uno dei contatti (che abbia l’indirizzo memorizzato), un punto da indicare a mano sulla mappa o anche luoghi d’interesse. Si può registrare il percorso, in modo da poterlo rifare in un secondo momento e scaricare delle mappe da usare offline.
Una cosa bella è che in fase di ricerca si può scegliere l’opzione “percorso circolare” e la lunghezza preferita, in base ai parametri l’app poi proporrà il percorso più adatto.
Come al solito, alcune funzioni sono a pagamento, tra cui le mappe offline, ma la versione base è già abbastanza fornita e vi permetterà di partire tranquilli.
Per info visita il sito di Naviki.
Bike Citizens
Meglio dirlo subito: non è in italiano, almeno per ora. Però è semplice e chiara, con una grafica molto carina e si basa su Open Street Map, un progetto geografico pensato in grande, in cui qualsiasi persona può partecipare e segnalare percorsi o correzione… più o meno un Wikipedia delle mappe insomma. Tutti gli utenti contribuiscono quindi a mappare sempre di più la rete ciclabile, integrandola con i tratti nuovi.
Bike Citizens ti chiede subito dove vuoi andare, ed elabora un percorso. C’è di bello che nelle impostazioni si può scegliere il tipo di bici (city, da corsa, mtb), e il grado di difficoltà dell’itinerario. Anche in questo caso, si può memorizzare il tragitto per rifarlo successivamente. Inoltre ci sono un bel po’ di mappe di città scaricabili gratuitamente, questo perché l’app è nata per aiutare i ciclisti in ambiente urbano.
Per info visita il sito di Bike Citizens.
Maps.me
Quest’ultima app permette di calcolare non solo percorsi per la bici ma anche per auto, a piedi o con mezzi pubblici. All’avvio, Maps.me individua la nostra posizione scaricando la mappa più vicina, da usare poi offline. Anch’essa si basa su Open Street Map e la cosa carina è che suggerisce dei punti di interesse, corredati da una breve descrizione, e ci dice come raggiungerli.
Per info visita il sito di Maps.me
Queste sono le app che più ci hanno incuriosito, ma con una piccola ricerca nel tuo App Store o Google Play ne troverai sicuramente anche altre da testare!