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Quali sono le città più Bike Friendly al mondo?

Dal 2011 ogni 2 anni viene pubblicata una classifica, o meglio una Top 20, delle città più amiche della bicicletta in giro per il mondo.

Il Copenhagenize Index

A scegliere i contendenti e a pubblicare il Copenhagenize Index è la Copenhagenize Design Company, società che dà consulenza a enti pubblici e privati in fatto di bici. Che sia una città intera, un quartiere o una singola via, i tecnici progettano gli spazi insieme alle parti locali per fare della pedalata urbana un’esperienza semplice e gratificante per tutti. 

È così che nel 2011 è nata l’idea di dare un po’ di voti alle città stilando una classifica ad uso interno, che a gran richiesta poi è stata pubblicata. 

Ma come vengono scelte le città?

Di norma si prendono città più o meno grandi in giro per il mondo (sopra i 600.000 abitanti) già note per essere bike friendly. Città più piccole, come Lubiana, vengono prese in esame perché rappresentano una zona geografica o perché hanno fatto grandi sforzi verso politiche ciclabili. 

E come vengono valutate?

Quasi come dei Comandamenti, ognuno dei 13 criteri di valutazione prevede un punteggio da 0 a 4:

  • coinvolgimento dei gruppi di pressione nelle politiche ciclabili
  • cultura della bici
  • servizi dedicati
  • infrastrutture ciclabili
  • bike sharing
  • gender
  • percentuale di spostamenti in bici e crescita dal 2006
  • percezione della sicurezza
  • politiche
  • accettazione sociale
  • pianificazione urbana
  • politiche per la diminuzione del traffico
  • incentivi alle cargo bikes.

Chi ha vinto?

L’ultima classifica del 2017 vedeva Copenaghen, Utrecht e in terza posizione Amsterdam come regine di ciclabilità. 

Il 2019 conferma il primato di Danimarca e Olanda: Copenaghen resta saldamente sul trono, inseguita da Amsterdam e Utrecht. Il gruppo di testa sembra abbastanza irraggiungibile insomma.

Il grosso degli inseguitori vede per lo più la vecchia Europa dominare con Anversa, Strasburgo, Bordeaux, Oslo, Parigi, Vienna ed Helsinki nella top 10. La prima città extra UE è, udite udite, Bogotà al 12° posto: nonostante i grandi problemi di traffico e l’inquinamento dell’aria sono state tante le iniziative a favore della bici, nate sia dal basso che dagli enti pubblici.

In città ci sono già 540 km km di piste ciclabili, e altri 200 sono in progetto. L’obiettivo più ambizioso di tutti è quello di rendere disponibile per gli abitanti una ciclabile entro 500 metri da casa.

Abbiamo acceso un po’ la tua curiosità? Per provare a pedalare qualcuna di queste città dai un’occhiata su Girolibero.it, potresti trovare la vacanza che fa per te!


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