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Il blog di Girolibero

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Scopri cosa visitare a Rotterdam

Rotterdam è senza dubbio una delle città più vivaci dei Paesi Bassi. Potete visitarla in un paio di giorni dedicandovi ai monumenti più importanti e alla sua street art senza dimenticare qualche negozio di design in cui fare shopping.

Vediamo insieme cosa fare in questa affascinante città d’Olanda che sta diventando sempre più interessante e popolare.

Cosa fare a Rotterdam in 2 giorni

Dedicate il primo giorno alle icone della città. Recatevi quindi all’imponente mercato coperto di Rotterdam, il Markthal, un must per gli amanti della gastronomia ma anche per chi vuole rifarsi gli occhi con il suo colorato tetto.  Il mercato è grande quanto un campo da calcio e ospita quindici negozi alimentari, otto ristoranti e più di cento venditori di prodotti  tra cui formaggi, pesce, pollame e persino fiori e piante.  Si trova all’angolo di Binnenrotte/Blaak, proprio dietro la stazione di Rotterdam Blaak ed è aperto dalle 10 alle 20 dal lunedì al sabato, il venerdì dalle 10 alle 21, mentre la domenica dalle 12 alle 18.

Dirigetevi poi alle iconiche Kubuswoningen, le case cubiche dai tetti gialli che sono l’attrazione più conosciuta di tutta la città di Rotterdam. Progettate dall’architetto Peter Bloom sono vere e proprie abitazioni a forma di cubo, inclinate di 45 gradi e attaccate una all’altra. Una di queste è stata convertita in museo: non perdete l’occasione di entrarvi perché è davvero una esperienza particolare. Cercate la casa museo Kijk-Kubus e non ve ne pentirete! Visitarle non vi basta? Allora c’è anche la possibilità di dormire al loro interno presso lo Stayokay Hostel.

Terminate la giornata con un po’ di shopping in alcuni dei negozi di design della città, di cui Rotterdam è davvero ricca. Recatevi all’Het Industriegebouw: disegnato dall’architetto Hugh Maaskant in collaborazione con Willem van Tijen rappresenta una perfetta ricostruzione post bombardamenti della II Guerra Mondiale. Nei suoi 20.000 metri quadrati ospita alcuni dei più interessanti negozi di interior design della città (come Groos ed Evernow) e locali davvero cool come ‘By Jarmusch’, una tavola calda americana ispirata e dedicata al regista statunitense Jim Jarmush.

Il secondo giorno dedicatelo al Museo Marittimo, particolarmente interessante se viaggiate con i bambini perché sul suo tetto ospita un bellissimo playground dedicato alle attività marittime. Fate attenzione perché non ne vorranno più uscire! Questo non è l’unico museo della città, a Rotterdam in questo ambito c’è solo l’imbarazzo della scelta. Il Kunsthal è uno dei tesori culturali della città, un edificio molto interessante dal punto di vista architettonico, ma anche per le mostre che ospita. Altro museo da visitare è quello dedicato alla fotografia,  il Nederlands Fotomuseum che vanta centocinquanta archivi di fotografi olandesi e una vasta panoramica della storia della fotografia in Olanda.

Il pomeriggio invece lasciatevi conquistare dal primo museo a cielo aperto della street art di Rotterdam che si sviluppa lungo sette chilometri, per andare alla scoperta di spettacolari opere urbane di artisti locali olandesi. Potete visitarlo o partecipando ad una visita guidata (ma solo nei weekend dalle 12:00 alle 15:00 al raggiungimento dei 15 partecipanti) oppure grazie alla tecnologia scaricando l’app Rewriters o la cartina del percorso a questo link .

Come raggiungere Rotterdam?

Rotterdam è facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo. Per chi vuole farlo via aerea è giusto sapere che è presente un aeroporto, il Rotterdam The Hague Airport, ma che spesso i prezzi migliori dei voli sono su Eindhoven e Amsterdam, città perfettamente collegate via treno. Il nostro consiglio è quindi controllare bene le varie offerte prima di prenotare. E perché non unirci una bella pedalata e visitare oltre a Rotterdam anche Amsterdam con Girolibero?

Bene, ora vi abbiamo detto tutto. Siete pronti a farvi sorprendere anche voi da questa città? Buon viaggio!

Puoi leggere anche altri post dedicati all’Olanda in bici e alle altre cose da scoprire in questa nazione ciclabile.


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