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Il blog di Girolibero

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Sette luoghi da non perdere a Valencia

Ogni volta che qualcuno ci chiede un consiglio su quale città scegliere per passare un piacevole soggiorno in Europa non abbiamo dubbi, rispondiamo sempre chiedendo se abbiano già visto Valencia e nel caso la loro risposta sia negativa il nostro consiglio ricade sempre su questa città.

Valencia, terza città della Spagna in ordine di importanza dopo Madrid e Barcellona deve la sua fama alla coppa America Valencia grazie alla quale si è assistito ad una vera e propria esplosione della città come meta turistica.

Dopo esserci stati una decina di volte abbiamo individuato sette cose da non perdere assolutamente a Valencia, venite a scoprirli con noi!

Sette luoghi da non perdere a Valencia

1. La città della Scienza

Se chiedete ad un qualsiasi turista cosa abbia visitato a Valencia vedrete che vi risponderà la città della Scienza. Questo incredibile complesso raggruppa alcune delle attrattive più interessanti della città come: il Palazzo delle Arti Reina Sofia disegnato da Calatrava, l’Hemisferic che ospita il grande planetario e una sala per la proiezione di film in 3D, il museo delle scienze Pricipe Felipe che è il museo più grande di tutta Spagna e l’Oceanographic che ospita un affascinante acquario. Molti fanno l’errore di andare a Valencia solo per visitare la città della Scienza che da sola vale certamente il viaggio ma esistono anche tanti altri motivi per visitare la città, vediamoli insieme.

2. Il Rio Turia

Il parco del Rio Turia è uno dei parchi naturali più grandi di Spagna, uno spazio verde lungo più di nove chilometri che attraversa la città e ospita aree ricreative e sportive oltre che ad angoli romantici in cui perdersi. Questo immenso giardino urbano è costruito sul letto del fiume Turia che è stato dirottato per evitare le continue inondazioni che la città subiva. Il modo migliore per visitarlo è noleggiando una bicicletta. Se viaggiate in compagnia di piccoli viaggiatori (ma non solo!) non perdetevi il bellissimo playground Gulliver.

3. La spiaggia della Malvarossa

Probabilmente la spiaggia più frequentata della città grazie alle sue reti da beach volley e i numerosi ristoranti deve il suo nome alla malva, un fiore che si coltiva da queste parti.  Non lasciate la città senza aver prima mangiato una paella qui ammirando il mare.

4. Il mercato Colon

Il mercato Colon è uno degli edifici storici emblematici della città insieme alla Cattedrale. Costruito da Francisco Mora Berenguer tra il 1914 e il 1916 abbina alle costruzioni in mattone particolari che ricordano le opere di Gaudì. Un tempo mercato oggi è un centro commerciale molto frequentato dalla gente del posto che oltre ad offrire attività commerciali e caffetterie organizza anche eventi e mostre.

5. La Cattedrale

Lo stile di questa cattedrale è misto: il portale principale detto “de los hierros” è barocco, quello degli apostoli è gotico mentre quello del Palazzo è romanico così come la struttura interna della cattedrale che è a croce latina. La torre del Miguelete offre uno dei punti panoramici più affascinanti di tutta la città.

6. Il Bioparc

Aperto nel 2008 è un parco zoologico innovativo con barriere invisibili che permettono agli animali di vivere in uno habitat più simile possibile a quello naturale. Questo permette allo stesso visitatore di immergersi completamente nell’esperienza che sta vivendo tra leopardi, lemuri, leoni, giraffe, gorilla, rinoceronte, ippopotami, porcospini, struzzi ed elefanti. Il Bioparc è un pezzo d’Africa a Valencia da non perdere se viaggiate con i bambini.

7. Parque Natural de la Albufera

Ad appena 10 chilometri dalla città si trova questo ecosistema mediterraneo di spiagge selvatiche di dune, boschi, risaie e un enorme lago, dove si possono fare escursioni in barca. È un ottimo modo per passare una giornata soprattutto se il tempo è bello programmando di fermarsi a pranzo per assaggiare la paella che è nata proprio qui.

Buon viaggio a Valencia, credo che non vi resti che prenotare no?


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