/ Elisa e Luca di Mi Prendo e Mi Porto Via / da scoprire diario di viaggio viaggi insoliti
Dieci buoni motivi per fare un viaggio in Oman
Oman: quattro lettere che richiamano tramonti incredibili su dune che scivolano in mare, profumi inebrianti dei suk e siti storici dichiarati patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Il nostro viaggio in Oman è stato un viaggio inaspettato per le bellezze che abbiamo incontrato a partire dalla vivace capitale Muscat, dai selvaggi wadi e dalle riserve naturali in cui vedere le tartarughe deporre le uova.
Sono stati nove giorni alla scoperta di un mondo sospeso tra Africa e Asia in una terra ospitale e sicura, in un paese aperto all’occidente ma al contempo legato alle sue antiche tradizioni.
Siamo consapevoli che esistano ben più di dieci motivi per visitare l’Oman ma questi che vi elenchiamo siamo sicuri che saranno i motivi che vi faranno decidere di prenotare finalmente quel viaggio a cui pensate da tanto.
1. Accoglienza
Una delle cose che più ci ha colpito del nostro viaggio in Oman è stata sicuramente l’accoglienza della gente. Non dimenticherò mai quel giorno nel deserto in cui, mentre facevamo una pausa caffè nel nulla, ad un certo punto si è fermata una jeep e il proprietario ci ha invitato a casa sua a pranzo.
2. Deserto
Il deserto rappresenta sicuramente l’attrazione principale di questo paese. Parlare però di deserto al singolare è errato, perché il territorio dell’Oman offre paesaggi dalle caratteristiche geologiche completamente differenti, come quelli delle bianchissime dune di Al Kaluf che si tuffano direttamente nel blu dell’oceano, delle dorate di Al Sharqiya e il maestoso e celebre Rub al-Khali. Se c’è una certezza è che è impossibile ritornare dall’Oman senza essersi perdutamente innamorati dei suoi deserti.
3. Jabal Akhadar
Una delle cose che non dimenticherò mai del nostro viaggio in Oman è la vista sulle montagne di Jabal Akhdar. Un paesaggio unico, simile a ciò che nel mio immaginario assomiglia alle Dolomiti trapiantate su Marte, con vette che arrivano quasi ai tremila metri.
4. Muscat
Muscat è ricca di musei a metà tra le antiche mura e il porto con i pescatori sugli antichi dhow, la tradizionale imbarcazione per la pesca omanita. Da non perdere la Grande Moschea del Sultano Qaboos, la seconda moschea più grande al mondo, di stupefacente bellezza, la Royal Opera House dall’acustica perfetta e il mercato di Muttrah con la sua atmosfera unica.
5. Nizwa
Nizwa l’antica capitale del sultanato sorge al centro di una grande oasi ed è il punto di incontro delle strade dei carovanieri, tanto che al venerdì accoglie un grande mercato del bestiame e all’interno del suo suk troverete i gioielli più pregiati. Da non perdere il museo del forte, per un’immersione totale nelle culture e nelle tradizioni omanite.
6. Tartarughe
Uno spettacolo imperdibile in un viaggio in Oman è sicuramente quello di assistere alla deposizione delle uova delle tartarughe marine sulla spiaggia di Ras Al Jinz. Si tengono escursioni notturne e all’alba per ammirare questo incredibile spettacolo della natura reso possibile dall’assenza totale di inquinamento luminoso. Vedere le piccole tartarughe spuntare dalla sabbia e dirigersi verso il mare guidate dal bagliore della luna è qualcosa di indimenticabile!
7. Sicurezza
Grazie alla sua stabilità politica l’Oman è uno dei paesi del golfo più sicuri. In ogni angolo del paese è assicurata una presenza discreta delle forze dell’ordine e i confini con lo Yemen sono sorvegliati in maniera massiccia. Durante il nostro viaggio in Oman possiamo affermare con certezza di esserci sempre sentiti al sicuro, in ogni angolo del paese.
8. Suk
Non so voi, ma noi subiamo il fascino dei suk. In città come Muscat, Nitzwa, Rustaq e Salalah i suk sono uno stile di vita, perché l’obiettivo non è solo comprare o vendere ma anche incontrare gli amici, bere caffè, aggiornarsi sulle novità. Visitare un suk durante un viaggio in Oman è l’attività ideale per intercettare l’energia della vita omanita.
9. Wadi
Il nostro viaggio Oman è cominciato dalla natura rigogliosa dei Wadi di cui il paese è pieno. In arabo la parola wadi sta a significare sia corso d’acqua che valle. Sono letti di fiumi che nascono nelle valli scavate dalle piogge e formano delle riserve di acqua lungo le quali crescono le palme. Paesaggi idilliaci, vere e proprie oasi da non perdere.
10. Villaggi tradizionali
I villaggi tradizionali omaniti sono disseminati lungo tutto il paese. Da non perdere i villaggi delle montagne, circondati dalle coltivazione a terrazza di melograni, i villaggi di pescatori della penisola di Musandam, i villaggi-accampamento dei beduini con le capanne basse in pietra e il tetto in paglia e i villaggi-oasi nascosti tra le montagne.
L’Oman è senza dubbio uno dei viaggi più belli che abbiamo fatto quest’anno, tu cosa aspetti a partire? Scopri il viaggio di Girolibero Zeppelin in Oman.
Se vuoi un assaggio e per farti avvolgere dall’atmosfera dell’Oman guarda anche il nostro video di viaggio su YouTube.