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Il blog di Girolibero

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Le sette meraviglie del mondo? Ecco le nostre!

Il mondo è pieno di meraviglie. Sette secondo il mondo antico: il Mausoleo di Alicarnasso, il Tempio di Artemide a Efeso, i Giardini Pensili di Babilonia, la Statua di Zeus a Olimpia, il Colosso di Rodi, il Faro di Alessandria e la Piramide di Cheope. E sette anche secondo il mondo moderno che sono state annunciate in occasione delle Olimpiadi di Sidney nel 2000: La Grande Muraglia in Cina, la Statua del Cristo Redentore in Brasile, il Macchu Picchu in Perù, Petra in Giordania, il Colosseo in Italia, il Taj Mahal in India e il Chichen Itzà in Messico. E secondo noi? Lo abbiamo chiesto a sette persone fidatissime che lavorano nei nostri uffici e che si occupano proprio di organizzare i nostri viaggi trekking, in bicicletta e i tours in tutto il mondo. Ecco le nostre meraviglie!

Castello di Villandry circondato da alberi e paesaggio verde

Le ciclabili francesi

La prima meraviglia è quella di Alice ed è la Francia con il suo progetto ciclabile! È sorprendente quello che i francesi sono riusciti a fare in così poco tempo, non si tratta di una pista ciclabile che unisce il punto A al punto B, si tratta di un vero e proprio progetto ciclabile ad ampio respiro che prevede sia la revisione della mobilità urbana (intesa come risorsa negli spostamenti in città) sia quella dei grandi progetti cicloturistici. Cerchi il mare?  C’è la Vélodyssée. Preferisci pedalare lungo il fiume? C’è la Loira, ma anche il Rodano o una parte della Mosella. Ti piacerebbe seguire un grande percorso europeo c’è la Eurovelo 19. Il lavoro però non si limita a tracciare percorsi su una mappa per acchiappare l’attenzione del cicloturista, ma coordinare una serie di servizi con mappe, tracce GPX, accoglienza per i ciclisti (dai campeggi agli hotel 5 stelle) e informazioni. Tante informazioni con le quali puoi pianificare facilmente il tuo percorso. Vive la France!

Persone che camminano a Central Park e skyline di New York sullo sfondo

Central Park di New York

Giuliana ha scelto il Central Park di New York. Passeggiare in questo parco è come immergersi nell’immaginario collettivo fatto di tutti i film ambientati a New York, da Autumn in New York a A piedi nudi nel parco, ma anche Serendipity (ne abbiamo parlato anche qui). A passeggiare per i suoi viali sembra di conoscere questo luogo da sempre e in un attimo ci si trasforma in un newyorchese doc. E poi si respira aria di vita vera con persone anziane cinesi che fanno tai chi, coppie innamorate, sportivi che fanno qualsiasi tipo di attività e le nanny con i bambini a passeggio. Il bello è proprio questo: qui, più che in altri posti della città, il turista si sente subito parte di questa comunità. Scopri New York in bicicletta.

Donna sorridente in posa con il Bosforo in Turchia sullo sfondo

Il Bosforo a Instanbul

Il Bosforo di Instanbul è la scelta di Michela. Il motivo è semplice: ancora oggi emoziona il pensiero che da secoli questo stretto canale è il passaggio tra la cultura di Oriente e quella di Occidente. Quando lo attraversi, passando dalla parte europea di Istanbul a quella asiatica, ti senti ancora parte di questa storia. Una perfetta sintesi di unione e conflitto, come purtroppo ci dimostra la nostra attualità, dalla quale si potrebbe provare a cercare una strada per il cambiamento. Solo un consiglio: se puoi, attraversa il Bosforo al tramonto!

Vista sul lago vulcanico Lagoa do Fogo circondato dal verde brillante della natura sulI'sola di Sao Miguel

L’isola di São Miguel nelle Azzorre

Chiara ha scelto São Miguel, l’isola portoghese dell’arcipelago delle Azzorre perfetta per chi cerca una natura mozzafiato. Sono tanti i motivi che la rendono una meraviglia, solo le viste panoramiche sull’Oceano valgono il viaggio. Tra le fumarole di Furnas e gli antichi crateri di Sete Cidades, ti aspetta un’avventura vulcanica. Tra i posti preferiti anche il Lago do Fogo, che occupa il fondo di un’antica caldera collassata. Qui puoi scegliere di fare un trekking o restare incantato per il paesaggio spettacolare. A te la scelta!

Interno della cupola del Palazzo del Reichstag a Berlino

Il centro di Berlino

Berlino è un perfetto equilibrio tra il passato e il futuro, e lo si può vedere in ogni angolo della città. Questo è il motivo per cui per la nostra Sandra, Berlino è una delle meraviglie al mondo! C’è la cupola del Reichstag, opera di Norman Foster e icona dell’architettura contemporanea, costruita in acciaio e vetro, che offre un panorama spettacolare sulla città. C’è poi la pittura romantica della Alte Nationalgalerie, con i suoi capolavori pittorici e scultorei di diverse epoche, tra neoclassicismo, romanticismo, Biedermeier, impressionismo e modernismo. E poi ci sono i parchi e i cimiteri verdissimi, che superano il passato e il futuro e raccontano una città del presente, che ci piace tantissimo.

Chiesa storica e campanile con cupola azzurra, affiancata da un edificio storico, strada a ciottoli, acqua e colline verdi sulla baia di Kotor

La baia di Kotor in Montenegro

Kotor e la sua baia, considerata dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è la meraviglia scelta da Stefania. Ci sono tanti modi per raggiungerla, ma uno è più emozionante di tutti: si percorre la leggendaria strada a curve costruita dagli austriaci, con i suoi 25 tornanti e le montagne che scendono a precipizio fino alla riva del mare. Una volta arrivati davanti appare un’insenatura naturale circondata da monti imponenti, che Lord Byron ha definito come “il luogo più bello dove terra e mare si siano mai incontrati!”. Impossibile descrivere a parole una tale meraviglia: solo con i vostri occhi potrete capirne la bellezza! Se potete aggiungete una gita in barca alla scoperta delle Bocche di Cattaro e della cittadina di Kotor.

Ciclista ammira gli strandkorb, tipiche costruzioni in vimini in una spiaggia della costa baltica

La Costa Baltica

La meraviglia scelta da Katia è perfetta per anime solitarie. Lungo la costa baltica, da Stralsund a Lubecca, c’è una pista ciclabile che è sempre fresca, ventilata, poco affollata in ogni momento dell’anno. Qui puoi fare una tappa con vista mozzafiato dal faro sull’isola di Poel o affittare uno strandkorb, letteralmente una cesta da spiaggia, dove ti riposi riparato dal vento per leggere un libro. Magari i Buddenbrook di Thomas Mann, che è nato a Lubecca, proprio alla fine di questo itinerario. E a Lubecca puoi andare in battello sul fiume Trave, passeggiare nel quartiere dei pittori o lasciarti incantare dai cortili segreti. Se non è meraviglia questa!


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