/ Silvia Romio di Viaggio Libera / da scoprire bici e accessori viaggiare in bici
Dalla Bretagna alla Normandia tra natura, storia e sapori
Bretagna e Normandia, le regioni costiere più affascinanti della Francia, offrono un mix unico di natura, storia e sapori. Impossibile restare fermi in un luogo tanti sono i centri urbani e i punti panoramici che meritano di essere visti. Le strade costiere sono un richiamo irresistibile, sirene ammaliatrici che inducono a proseguire, per respirare fino all’ultima goccia della magia dei luoghi. Ma cosa vedere in Bretagna e Normandia? Ecco un tour consigliato, che include tutte le tappe irrinunciabili!
Bretagna, il cuore verde di Francia
Pointe du Raz
Scogliere ricoperte d’erica che si tuffano nell’abbraccio blu del mare. È questa l’immagine più iconica della Bretagna. Per averne un assaggio basta camminare lungo le brughiere di Pointe du Raz, il “dito”proteso verso l’oceano nel sud della regione. In un susseguirsi di anfratti, scogli e baie solitarie, questo tratto di costa regala emozioni immense. Per gli amanti delle passeggiate e della bicicletta, la rete di sentieri che si snoda lungo tutto il profilo della costa bretone è un vero paradiso. Lontani dal traffico, sospesi tra il verde e il blu, si può godere appieno del fascino di questa terra.
Pointe du Grouin
Preparate la macchina fotografica perché a Pointe du Grouin si assiste a uno degli spettacoli più grandiosi della Bretagna. Il vasto panorama che si apre allo spettatore va da Cap Frehel a Granville, con al centro la baia di Le Mont Saint Michel. La terrazza naturale si raggiunge dal paese di Cancale (famoso per le ottime ostriche), lungo un sentiero che si snoda tra arbusti ed erica. Se si è fortunati, al largo della baia si potranno scorgere anche le colonie di delfini che vivono in queste acque. Pointe du Grouin è ricca anche dal punto di vista di flora e fauna, tanto da essere catalogata come riserva ornitologica e botanica. Gabbiani e cormorani sorvolano costantemente le scogliere, aggiungendo magia ad un luogo che già di per sé è straordinario.
Normandia, la storia in riva al mare
Le Mont Saint Michel
Arrivando dalla Bretagna, il primo incontro con la Normandia è Le Mont Saint Michel. I turisti che in estate affollano il monastero e la baia circostante sembrano dimenticare che questo è prima di tutto un luogo di pellegrinaggio e di preghiera. Il monastero, risalente a prima dell’anno Mille, è un gioiello di arte pre-romanica. In realtà numerose successive ristrutturazioni l’hanno reso una sintesi di stili, con aggiunte di elementi carolingi, gotici e romanici. Purtroppo l’accesso lungo strette scale e gli spazi ristretti rendono la visita difficile in alta stagione, quando l’afflusso di turisti è più imponente. Ma non bisogna desistere, perché tanta bellezza merita di essere vista. Anticipate i pullman di turisti e venite di primo mattino, per assicurarvi l’accesso. La baia intorno, che si dilata con il moto delle maree, nei momenti di secca si trasforma in un immenso prato salato. Camminare su questa distesa di sabbia molle è un’esperienza indimenticabile. Bisogna però porre molta attenzione agli orari delle maree perché l’acqua risale a velocità incredibile.
Omaha Beach
Questa lunga spiaggia oceanica mostra come in Normandia natura e storia si intreccino. Le spiagge della regione furono infatti teatro dello Sbarco delle truppe alleate, che segnò l’epilogo della Seconda Guerra Mondiale. Fu proprio qui infatti che la mattina del 6 giugno 1944 sbarcarono i soldati americani per liberare la Normandia, e con essa tutta Europa, dai tedeschi. Omaha Beach fu il teatro principale di questa triste pagina di storia, dove trovarono la morte molti giovani soldati, di entrambi i fronti. Il sangue versato fu tanto che la spiaggia venne soprannominata “Bloody Omaha”. Nella collina che sorge alle spalle dell’arenile si trova il Cimitero americano di Colleville sul Mer. Una distesa di croci bianche che si stagliano sul prato verde, un’immagine che difficilmente di dimentica. Al centro di Omaha Beach invece troneggia il monumento Les Braves (I coraggiosi), tre vele di acciaio che simboleggiano speranza, libertà e fraternità. Luoghi spettacolari dal punto di vista scenografico quanto commoventi, che rimangono a monito per le generazioni future.
Honfleur
Dopo l’emozione delle spiagge del D-Day, la Normandia sorprende con il suo lato più pittoresco. Honfluer, alla foce della Senna, è una splendida cittadina che conserva il fascino delle città di mare. Le case in pietra con i tetti di ardesia disegnano il centro storico. Il Viex Bassin, il porto vecchio, è il luogo più caratteristico, con case a graticcio e barche colorate, un vero tuffo nel passato. Honfleur è anche il posto giusto per assaggiare la cucina normanna, che naturalmente offre piatti di mare innaffiati da vino e liquori locali, come il Calvados. Molto apprezzate sono le cozze (moules) , servite al naturale o con salse varie. Se volete assaggiare un gusto tradizionale, provate quelle al Roquefort, divine!
E come puoi scoprire questo bellissimo pezzo di Francia? Vai ai viaggi di Girolibero Zeppelin.